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Nasco in provincia di Ferrara a metà degli anni ottanta
Conseguita la maturità scientifica nel Liceo del paese, mi laureo in Lettere Moderne presso l’Università degli Studi di Ferrara e mi specializzo in Servizio Sociale presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Attualmente lavoro nel supporto ai cittadini extracomunitari e nel sostegno scolastico. Durante la tarda adolescenza, a seguito di un periodo di intensa sofferenza interiore, qualcosa in me cambia, il mio intero senso di identità viene meno per lasciare posto a qualcos'altro. Da qui inizia un altro viaggio. Incomincio ad appassionarmi di filosofia orientale, yoga, alimentazione ed igienismo naturale, spiritualità, life coaching e wellness.

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Certo, come dici, se coltivi i semi giusti sarà compito della Vita farli germogliare, ma l’importante è che non ci si accanisca dietro le proprie abitudini (soprattutto se malsane) e non ci si rifiuti di riconoscere il dolore quando lo si intravede negli occhi sofferenti di un Animale sfruttato (cosa che fa chi ancora, ad esempio, mangia carne); così come non ci si deve arrendere nel vedere le enormi ingiustizie che pervadono questo mondo dominato dal materialismo (cosa che invece tendo a fare io), ma riconoscere che il cambiamento globale parte dal Sé, e il percorso evolutivo vero, ed unico possibile, è quello dell’Anima.
Purtroppo da troppi secoli si è gettata la spugna, e si è dato il terreno fertile delle nostre Anime per coltivare i semi “sbagliati” del possesso e della prevaricazione. L’Uomo ha perso la Via, dovremo concentrarci su noi stessi e farci carico ognuno della sua evoluzione, riducendo al massimo il nostro impatto negativo radicalizzando l’empatia e la compassione, aiutando e coinvolgendo nel cammino quante più persone ci sia possibile.
Grande roberto! condivido appieno 🙂 purtroppo più che piantare i semi sbagliati direi che non abbiamo coltivato nulla e abbiamo lasciato che il nostro giardino si riempisse di piante infestanti 😉 grazie per il pensiero e la condivisione! Un abbraccio